mercoledì 18 settembre 2013

S.Antonio - Sella F



Eccoci qua. Al rientro, scarsissimi di preparazione, ci tocca subito il Sella F., una delle squadre più forti e preparate della provincia di Vicenza. (Il Bravo Cronista scrive questo ipotizzando che l'articolo venga letto anche a Schio, e mettendo quindi le mani avanti nell'ipotesi di una possibile partita di ritorno).
Comunque la partita si è giocata: campo tirato a piombo dal buon Paolo DM, clima ideale, componenti racimolati all'ultimo momento dopo la pausa estiva. Assenti INgiustificati Elia e Lele, che garantiscono la presenza ma poi tirano il pacco. L'elenco degli assenti giustificati è troppo lungo e quindi tralasciamo... ci auguriamo solo che nel proseguire della stagione ci si trovi in numero sufficiente per garantire una adeguata preparazione.
Perso. Quattro a tre. Ci sta, contro la fortissima squadra scledense (...vedi sopra.). Loro correvano di più. Noi, con un diciottenne e venti quarantenni in squadra, meno. Ma l'età non conta, se Paolo facesse vedere la sua esperienza tra i pali; se Loris facesse vedere la sua potenza in attacco; se il Cuciu corresse come se non avesse avuto litri e litri di birra in corpo. Se, se, se... Tutto rimandato. Intanto a sabato, quando alle diciannove (prendete nota) ci aspetta la sfida con il Lokomotiv. Poi al ritorno a Schio, quando, più preparati e al completo, andremo a vendicare la violenza subita tra le mura amiche.


Paolo 6 - Qualche buona uscita e sempre ben piazzato, specie nel primo tempo, dove prende un gol solo per un rimbalzo assassino del pallone che scavalca tutta la difesa liberando l'attaccante solo in area. Un paio di parate e un clamoroso autogol dove non ha colpe, non fanno dimenticare che negli altri due gol non è stato decisivo come dovrebbe essere.
Monta 7 - Per chi scrive, autore di un'ottima prestazione. Con lui in campo, pericoli per la nostra porta non ce ne sono stati. Peccato che, debilitato per la scarsa alimentazione del giorno prima, resti in campo poco tempo. Consigliamo pasti più abbondanti prima della prossima partita, così che possa restare in campo per più tempo.
Michele 6 - Come arbitro non sarebbe stato male... peccato abbia giocato tutta la partita come centrale difensivo! Voto maggiore se guardiamo il 98% della partita, ma il piazzamento nel primo gol dove si fa scavalcare dal pallone, e la deviazione sul terzo gol a spazzare il portiere locale pesano.
Ruggi piccolo 6,5 - Inizia come difensore laterale per marcare il "bocia" avversario. Ma se questo si spostava sull'altra fascia, lui spariva dalla nostra metà campo in cerca di avventure. Proposito encomiabile, ma che non ha prodotto risultati di cui sia rimasta memoria.
Doc 6 - Al rientro stagionale dopo una preparazione molto aleatoria effettuata tra sale operatorie e palchi di concerti rock. Come difensore perde ogni tanto la posizione, ma è sempre una garanzia sui colpi di testa. Curioso il siparietto con Paolo, che si rivolge a lui su un corner per ritrovarsi invece a parlare con il primo palo rimasto sguarnito a causa della chiamata in marcatura da parte di qualcun altro.
Albi 9 - Oooh, finalmente. Dopo innumerevoli allenamenti in cui faceva sfracelli, e altrettanto numerose partite in cui non rendeva quanto valeva, una partita da incorniciare. Tre gol, gli unici dei nostri, corsa su e giù per il campo, tiri al volo da posizioni impossibili... Un mito: che sia anche merito della Mini con cui scorazza per il quartiere? Peccato sia richiesto da altre società e quindi probabilmente lo perderemo.
Cuciu 6 - Reduce dall' "october fest" di metà settembre, non rende come il solito nella corsa e nel pressing agli avversari. Però i primi tiri verso i farmacisti li fa lui, nella prima metà del primo tempo solo contro tutti; poi si ricorda che deve smaltire la birra, e neanche la passeggiata di Riccardo sullo stomaco lo fa tornare il solito "cuciu".
Al 6 - Non si infortuna nel corso della partita, e questo gli vale già la sufficienza. Poi corre e smadonna come il solito, è in questo è una garanzia.
Tutto 6,5 - Inizia prima punta (e unica) dove non potendo far valere la sua altezza si difende con il solito agonismo. Però non vengono segnalate conclusioni: scarsa memoria del Cronista o scarsa vena dell'attaccante?

Pern 6,5 - Entra al posto del Monta, e il volume di meno si nota non riuscendo a far muro sulle discese avversarie. Però perde poche volte la posizione (poche volte, non: mai) e questo gli vale il mezzo punto in più.
Pier 6,5 - Posizionato dal nuovo mister più in alto del solito, ritrova la grinta di quando diciottenne era un promettente centrocampista dell'altair. Peccato abbia giocato poco: un'altra ottantina di minuti e avrebbe capito al meglio il ruolo e la posizione a lui assegnata, mettendo in difficoltà la squadra avversaria.
Loris 6 - Il tifo femminile a bordo campo lo condiziona. Seppur composto prevalentemente da parenti (anzi: solo. Dalle due figliole) lo emoziona a tal punto di spedire fuori un tiro che doveva assolutamente mettere dentro; e che, comunque, non era così facile come a prima vista sembrava

Dori - E infine, il mister. All'esordio stupisce per la carica che inietta prima della partita, e per le audaci ma efficaci scelte tecniche, da Paolo in porta a Bizz a centrocampo. Però è mancato il suo apporto alla difesa, e questo ci dispiace. Vedremo se in seguito l'agile fisico avrà la meglio e si ripresenterà a guidare la linea difensiva, o se ce lo dovremo smaronare ancora come CT.
Voto? fate voi.

1 commento:

Unknown ha detto...

Volevo fare un appunto al bravo cronista che forse non è bene informato. Il giocatore Pier nei suoi trascorsi calcistici in forza all'Altair non ha mai rivestito il ruolo di centrocampista; semmai è stato un buon guardalinee lato dx o sx. Insomma svariava sulle fasce.
Pier