SST - Altavilla over 40
La squadra che nella precedente partita aveva assunto il nome di Senior
Soccer Team, si ritrova dopo tre mesi per un nuovo incontro e cambia nome. Cercando
di ricordare, invano, il battesimo precedente come SST, alcuni componenti del gruppo
riuniti in pizzeria al termine della partita hanno pensato che il nome più adatto
per la compagine fosse "Istituto Salvi". Quindi:
Salvi - Altavilla over 40
La denominazione "Istituto Salvi" prescelta per denominare
la squadra non ne rispecchia però minimamente le caratteristiche. La forte formazione
guidata, inizialmente, da mister Marino ha infatti annichilito per quattro a zero
la pur dignitosa squadra avversaria.
Che godeva anche del privilegio di giocare in casa; se consideriamo
che il nostro portiere ha addirittura sbagliato campo di gioco, non è un privilegio
da poco. Se ricordiamo inoltre che l'arbitro era scelto da loro, e anche il pubblico
sosteneva esclusivamente la squadra locale, capiamo quale impresa abbia compiuto
il SST.
In effetti, il rischio maggiore subito dal nostro portiere é stato
quello di dover scendere le scale con le scarpe con i tacchetti ai piedi, dato che
lo spogliatoio si trova al primo piano dell'edificio.
Il quattro a zero non ha storia... Dopo un iniziale predominio dei
blu, ci pensa Raffa con un forte tiro in diagonale da sinistra a indirizzare la
partita verso la naturale destinazione. Bello anche il secondo gol, con Nicola a
scodellare al centro da punizione e Gaspare a scavalcare il portiere avversario
con un morbido pallonetto.
Nel secondo tempo, il tre a zero lo segna splendidamente Nicola buttandosi
sul primo palo e mettendo in rete al volo il cross di Raffaele. Qualche minuto dopo,
in area, porta via l'uomo a Gas che rimane così libero di segnare la sua personale
doppietta e il quattro a zero della squadra, evidenziando il fatto che i quattro
gol sono stati segnati dai tre attaccanti nel 4-3-3 messo in campo inizialmente
da Marino.
Ma la nostra squadra non è tra quelle che cambiano allenatore a
campionato iniziato, no: la nostra si prende il lusso di cambiare allenatore
nel corso della medesima partita; e così a Marino subentra durante il secondo
tempo Daniele, il quale schiera lo stesso Marino a centrocampo e sposta in
avanti il grande Ettore, che fino ad allora si era distinto come difensore
laterale. Soprattutto Ettore dava una certa identità
alla difesa, che dopo il suo allontanamento si è trovata composta da due
Micheli e due Paoli, con grande cruccio del portiere (Paolo anch'egli) che insistentemente
si sgolava a chiamare un Michele per sentirsi rispondere dall'altro, o
segnalare a Paolo un attaccante libero per vedere l'altro Paolo attraversare il
campo per correre a coprire.
Risolti questi piccoli dubbi esistenziali, la difesa si è comunque
comportata alla grande. Per chi scrive, ha fatto la differenza tra le due
squadre in quanto i nostri difensori ogni tanto si sganciavano in avanti per
collaborare alle azioni d'attacco con ottimi risultati, mentre l'Altavilla
schierava quattro difensori che Paolo (il portiere) ha voluto conoscere a fine
partita non avendoli mai visti avvicinarsi alla nostra metà campo; anzi,
dubitando che alcuni di loro avessero giocato non avendoli mai visti prima.
A onor di cronaca, detto dei quattro gol nostri è giusto parlare
anche della bella parata del nostro portiere su un tiro molto angolato, e dei
tre pali colpiti dal nemico... Però: il primo palo, sulla cui respinta
l'attaccante blu ha sparato alle stelle un facile pallone, viziato da
evidentissimo fuorigioco (visto chiaramente da Paolo Uno, mentre Paolo Due
giura di non aver visto e Paolo Tre dice che addirittura erano in due in
fuorigioco: i due Michele non si esprimono). Il secondo palo colpito solo di
esterno e quindi poi con il pallone sul fondo; e il terzo viziato da fallo
dell'attaccante su Paolo Portiere che aveva già il pallone in mano in uscita
bassa. Quindi: quattro gol a zero, con grande soddisfazione ed entusiasmo da
una parte, e volontà di un nuovo scontro per giocarsi la rivincita dall'altra.